Notizie Campagne Monitoraggio

Campagne di monitoraggio

Nell’ambito del progetto è stata prevista una “Project Impacts Monitoring Unit”, che assicurerà la definizione degli impatti delle azioni del progetto.

Il progetto prevede:

1) un monitoraggio iniziale, entro tre mesi dall’inizio del progetto;

2) un monitoraggio intermedio, con intervalli di sei mesi. I reports semestrali saranno strutturati in tre sezioni:

  1. valutazione dei risultati generali in relazione agli obiettivi previsti (deliverable, meetings, products,ecc.);
  2. valutazione in termini di efficienza del metodo di lavoro (comunicazione, partecipazione ai meetings di tutti I partners, utilizzo del sito web, trasparenza nelle procedure amministrative e finanziarie, rispetto delle scadenze, ecc.);
  3. schede riguardanti il puntuale monitoraggio delle attività di ciascuna azione. Una scheda di auto-valutazione (self-monitoring form – SMF) sarà periodicamente compilata da ogni Beneficiario per ciascuna azione. Le schede di auto-valutazione saranno raccolte dalla General Monitoring Unit e contribuiranno alla determinazione degli indicatori GO/NO GO.

3) monitoraggio finale

  1. per ogni azione completata, un indicatore GO/NOGO sarà determinato, sulla base del raggiungimento delle percentuali rappresentative, descritte nel progetto (Azione E1.2) degli indicatori di progresso delle azioni alle quali si riferiscono.
  2. Financial Monitoring – il controllo amministrativo e finanziario sarà assicurato sulla base della disamina dei documenti presentati e della loro comparazione con i documenti approvati e richiesti dalla Commissione.

L’attività della General Monitoring Unit (GMU) sarà basata sul un Protocollo di Monitoraggio, il quale impegnerà i Partner Beneficiari ad assistere il Partner Coordinatore nel monitoraggio delle azioni, garantendo ogni rilevante documentazione, tecnica e finanziaria, nel rispetto delle scadenze.

 

Vie en.ro.se. ha seguito, come responsabile dell’azione, le fasi di definizione delle postazioni di monitoraggio e procedure di acquisizione. In particolare, Vie en.ro.se.  interagisce con UNIFI, responsabile dell’azione di monitoraggio degli impatti, C1, per la condivisione delle procedure e parametri da acquisire nei diversi monitoraggi nell’area pilota.

Sub-Action B5.1 Smart continuous monitoring by prototype system on noise and system's check – UNIFI

I sensori acustici low-cost garantiscono il monitoraggio in continuo. Tali sensori presentano un comportamento ad andamento asintotico che suggerisce un periodo di stabilizzazione precedente al loro pieno utilizzo.

Nel mese di giugno 2017 sono state valutate le procedure di verifica dei sensori smart anche alla luce delle effettive installazioni.

Nell'area pilota del quartiere Libertà sono state installate 10 stazioni di monitoraggio, in particolare 2 microfoni sono stati posizionati lungo il viale Libertà, mentre gli altri microfoni sono stati distribuiti in modo uniforme lungo altre strade appartenenti all'area pilota. Le 10 unità di controllo sono state poi installate il 19-20 giugno 2017 e dal 20 giugno 2017 monitorano in continuo i livelli di rumore presenti.

I dati raccolti da 20/06/2017 al 30/06/2018 sono stati elaborati per la valutazione dello scenario nella situazione ante-operam, mentre quelli raccolti dal 1/07/2018 al 31/12/2019 hanno costituito la base di valutazione dello scenario post-operam.

A causa della diffusione della pandemia COVID-19, si è ritenuto interessante analizzare anche i dati di LAeq forniti dalle unità di monitoraggio smart nel trimestre gennaio-marzo 2020.

Il sistema di monitoraggio smart continuerà a monitorare i livelli di rumore per i tre anni successivi alla conclusione del progetto. Il Comune di Monza garantirà un servizio di manutenzioni periodiche e attività di registrazione dei dati raccolti.

Sub-Action B5.2 Noise and Traffic ex ante /ex post monitoring Vie en.ro.se.

Il monitoraggio acustico è stato condotto con strumenti e metodi conformi alle norme tecniche e ai requisiti legislativi.

Per la fase ante- operam, il primo monitoraggio nell’area pilota è stato svolto a maggio 2017. Nel mese di giugno si è proceduto nella post-elaborazione dei dati acquisiti, mentre il secondo monitoraggio si è svolto a novembre 2017.

Nella fase post-operam si sono svolte altre due compagne di monitoraggio, anche in questo caso una nel periodo invernale e l’altra in primavera, rispettivamente a gennaio e maggio 2019.

Sub-Action B5.3 - Air Quality ex ante/ex post monitoring- ISPRA.

Il monitoraggio della qualità dell’aria è stato concordato con ARPA Lombardia, in modo tale da poter consentire la contemporaneità con quello acustico e la comparazione con quello della qualità dell’aria effettuato in situazione ante-operam.

Seguendo il protocollo ESCAPE, è stata avviata l’attività di raccolta, calcolo e costruzione del geo-database delle variabili di input per il modello empirico, che sarà sviluppato a valle delle campagne di monitoraggio.

ARPA LOMBARDIA, in seguito alla convenzione che è stata stipulata nel mese di aprile 2017, ha proceduto ad avviare la fase di validazione ed archiviazione dei dati raccolti durante la prima campagna di monitoraggio svolta a maggio 2017. Nella fase ante operam sono state svolte complessivamente quattro campagne di monitoraggio, nelle seguenti date:

4 maggio - 22 maggio 2017

14 luglio - 31 luglio 2017

9 novembre - 30 novembre 2017

31 gennaio - 19 febbraio 2018

Anche nella fase post-operam si sono svolte quattro campagne di misura, in particolare nei seguenti periodi:

20 febbraio - 26 marzo 2019

08 maggio - 21 maggio 2019

03 luglio - 17 luglio 2019

30 ottobre - 21 novembre 2019

 

Sub-Action B5.4 Health ex ante/ex post monitoring – UNIFI

Al fine di stabilire un dialogo attivo tra le istituzioni pubbliche e i cittadini, sono stati somministrati questionari riguardanti i vari temi ambientali, lo sviluppo di un sistema per la condivisione di buone pratiche, incontri con gli studenti delle scuole primarie e secondarie e attività per il loro coinvolgimento. L’inchiesta campionaria, di tipo diacronico, ha previsto la realizzazione di due rilevazioni: la prima (pretest) ha definito la situazione ex ante, la seconda (post-test) ha registrato le condizioni riscontrabili dopo l’attuazione degli interventi infrastrutturali e delle altre misure previste dal progetto, in modo da valutare i cambiamenti intervenuti.

Per la fase pretest, l’invio è iniziato nei primi giorni di febbraio 2018, per entrambe le sezioni del questionario, con una lettera istituzionale di accompagnamento da parte del Comune, contenente le indicazioni per la consegna a mano presso due sedi e per l’accesso alla modalità alternativa della compilazione per via telematica.

Per la fase post-test, sono state utilizzate le medesime modalità di somministrazione e di raccolta; queste azioni si sono svolte tra i mesi di Aprile e Giugno 2019.

 

Sub- Action B5.5 Bottom up actions: ex ante/ex post people participation - MONZA

Il monitoraggio delle azioni bottom up è stato svolto attraverso l’analisi dei questionari, il coinvolgimento della popolazione e degli studenti delle scuole, concorsi di idee e l’attivazione del servizio Pedibus e della App Life Monza.

 

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